Cosa contiene lineadigesso
A) Le linee: cifre di gesso
B) La % di gesso: un autore scelto che varia ogni mese
Per leggere "lineadigesso" occorre un temperamento S.U.D suoni* udito* distanza*
linea.0
La linea invisibile alla ricerca del senso. Scrivo alla cieca il significato che è solo vago dettato della mente infinito. L'alfabeto sulla soglia impenna sui tasti le parole la tastiera singhiozza nella Q quando scrivo "abbraccia un silenzio" la effe per risposta lancia un'arcobaleno di pioggia che non ho mai visto. Quella che arrossisce l'accarezzo con una virgola per risposta la domanda PERCHE' sulla linea 0.
linea.1
La prima è sempre l'ultima nel posto e nell'azione. Impero di parole esatte voi che leggete solo il nutrirvi del fine lo scritto. Un pasto nudo di ceneri in posa, di sera, un manto di nubi corazzato da venti, al mattino. Il mio incanto non tace mangia la carta sussurra nella prossima linea a cercare il suo verso.
linea.2
Se dimentichi una linea della seconda riga fai la prova dello gnorr. Del pansé i petali spiuma, la corolla ingenua.
linea.3
Senza le nostre pieghe la notte si fa lenta e il camerino della spia non vede luce. Corrono righe in vetture e lance abbagliano il passo in corrispondenza dell'incrocio. Faremo molta strada nella conta sarà eterna. Il battito non piega nessuno invita al puro sopra le nostre teste un verdeggiante prato.
linea.4
Elena appare come l'incantesimo della riga non si cela in brecce di poggi sveste senza confini la sillaba se sorella cerchi lei è il nettare della riconoscenza la perfetta circe lieta e oscura.
linea.5
Quando soppraggiunge la notte vorrei che non finisse il giorno che un destriero percorra il sentiero sassoso che il cavaliere non sosti nella locanda del buio.
linea.6
Tutte le volte che riponi il libro sul tavolo pensa alla malinconia dell'andare del tornare nella terra di questa pagina una radice cresce.
In posa da scrittoio la clessidra nell'ombra glissa vorresti granelli e granellini andassero in fretta (più). Cosa ti ha portato alla finestra di queste parole? Senza compasso non hanno misura è la torre di sensi estranei che partorisce in cifre la traettoria dell'acapo.
linea.7
Scriverò fiamme di luce in una terra che vacilla nel mare in una tasca metterò le mie mani.
linea.8
ssssssssssssssssssenza le nostre paure andremo lontano come la scia del mio braccio acchiappa il nulla quando indico lassù come un pensiero d'ottone.
linea.9
Leda nella basta sorveglia la nave che avanza nel mare. Troneggia il vento nella spira dei flutti e una per una scivolano linee più piccole più grandi in un'onda vascello come un mulino a pale il mio occhio dispensa parole d'acqua.
linea.10
Sulla parola potremmo camminare e sentire le voci dei bardati e delle sillabe chiuse.
linea.11 01032007
Le giornate veloci vorrei talvolta avere un giorno in più. Aspettare il tempo. Non è così.
linea.12 02032007
Era nella mente poi il riporto. Una fibra muscolare nella testa. Con il collo inclino il capo. Nella mano un briciolo d'incoscienza.
linea.13 03032007
Siamo indietro e i giorni vanno.
Nella piega della scarpa un segno di marciapiede.
In alto osservo il cielo bruciare. Con una zattera risalgo l'aria.
Mal di testa come mal di mare.
A c e t i l e n e una malattia? Un liquido all'aceto per i capelli?
linea.14 04032007
Erano sapienti quando mi hanno guardato con sapienza, lì nella base di alzaia, io ferma quasi immobile quasi.
Le otto circa di un giorno prigioniero.
Il basamento di Mastrogiacomo.
linea.15 05032007
Fermati in un angolo di paradiso,
in questo progetto vacanza
e parti con noi nella terra della liberazione!
linea.16 06032007
In fretta la lente si spande
come macchia di sole in una lancetta.
Ottimo pasto per udire il rio che lento
lentamente suona l'acqua.
linea.17 07032007
Come si fa ad essere luce
di notte quando si dorme?
Occhi chiusi.
Se sogni riluce la saetta
e l'atto del risveglio sorpassa il baleno.
In un battibaleno
il vento scia sull' aurora
e il tempo si perde come un vuoto.
linea.19 09032007
Come cappio stringe
nel collo dei perdenti
il fare tace e avanza.
Noi al dire siamo terra bruna
sopportiamo castagne nella stagione del senso
docili accendiamo fuochi senza paglia
l'oceano nella bocca
virtù nella treccia di pane.
Al calore che finisce
apriamo l'anima a sud della distanza
linea.18 08032007
Ora che si dice "il patto punge"
rimpalla debole la piega dell'occhio
il testo è un mento
vortice d'aria
senza testamento.
linea.20 10032007
Per così poco il verso scrolla
significa: sparge sensazioni nella mente prima di scriverle,
e quando sgomina la parola rotonda
si mette in riga
bene bene dritta dritta.
Appunta la virgola lo spillo e l'atto del leggere
conduce al tempo della voce blanda.
linea.21 11032007
Campo di un significato
motteto di una regola
al dire cosa è poesia
se non la pesi
due misure e lontananza
linea.22 12032007
Sai come sono belli i telefonini
a due a due nelle mani.
Uno di destra l'altro di sinistra
il terzo in tasca
quello di casa nel frattempo squilla
mentre passeggio guardo la vetrina
dei telefonini ni ni ni...quanti!
linea.23 13032007
Secondo me l'attimo è un fuscello
e precipitare immagina la caduta.
Il temporale apre l'orizzonte
con accapo l'urto di un tuono
bello come forte.
linea.24 14032007
Gioia recondita attesa amica
silenzio della pace
brio di lucette
linea.25 15032007
Dimmi cara parola come componi l'improvvisazione
e mi raggiungi col suono
col tempo della stampa a memoria
linea.26 16032007
Ora compare poi scompare, pare
una caverna di spazi
una tenebra di luci fioche
fosche linee saline
a gustarle hanno il sapore del sole
stanno a Marsala le colline bianche di sale
linea.27 17032007
Cross my heart
invulse in time
just around
sequency queen of you
linea.28 18032007
Wie gets?
linea.29 19032007
Sogna la meta della metà di questa strada
il tempo stacca e intacca.
linea.30 20032007
La notte fa segno nel buio
signum d'alce in corna
latte grigio a macchia
nella mente un parassita piange.
linea.31 21032007
Quando non parli il silenzio muove apostrofi
linea.32 22032007
Come posso parlare senza parole?